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Diligenza con "trapelo" (cavallo dietro) |
Tante
parole della lingua italiana utilizzate nel passato sono andate perdute e,
molte, invece, stanno in un angolino del nostro cervello, seppellite da montagne
di informazioni, pronte a risorgere appena qualche scrittore ha la bontà di
adoperarle.
Secondo
Zanichelli, che ha lanciato l’allarme, sono all’incirca 2800 le parole italiane
che rischiano, ora, l’estinzione. Tra queste, per esempio, “imbolsire
(ingrassare), invacchiare (andare a male e segnato come errore da Word!),
misoneista (contrario ad ogni innovazione), belluino (feroce), ecc…”. Ma anche tanti termini dei mestieri
scomparsi.
Ho
ritrovato un testo delizioso di Giuseppe Prezzolini (1882-1982) sulla parola “trapelo”, che
voglio condividere con voi poiché riporta in vita un bel pezzo di altri tempi,
un racconto che è stato pubblicato per la prima volta nel 1954 dall’editore
Longanesi. Barbara Bertolini
IL
TEMPO DEL “TRAPELO”
di Giuseppe
Prezzolini