La studiosa Patrizia Turrini,
dell’Università di Siena, che ha fatto un’indagine in merito, ci parla di una
certa Trotula, donna sapiente e colta, medico della scuola salernitana, vissuta
nel Medioevo, e quindi più vicina a noi, che, oltre alle
malattie femminili, si è occupata anche di igiene e di bellezza. Ebbene, questa
medichessa nel suo trattato, Il De
Ornatu, già insegnava alle donne come eliminare rughe e
peli superflui, come rendere smaglianti i denti e la pelle bianca e libera da
impurità, come evitare le borse sotto gli occhi e le screpolature, ma anche
come truccare viso e labbra e tingere di biondo o di nero i capelli.